Come scegliere la lavastoviglie giusta? Tutto quello che devi sapere

Un elettrodomestico ormai irrinunciabile: ecco una mini-guida ad un acquisto consapevole.

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Al giorno d’oggi il luogo nel quale regnano incontrastati gli elettrodomestici è ancora, con largo distacco rispetto agli altri ambienti di casa, la cucina.
Al suo interno trova, infatti, spazio un innumerevole quantitativo di differenti apparecchi elettronici, utilissimi per facilitare attimi di vita, per accelerare la velocità di svolgimento di molti compiti domestici e anche per puntare al perfezionamento di questi ultimi.
E, di anno in anno, se ne aggiungono davvero tanti, sempre più smart e sempre più in grado di assolvere a molteplici funzioni.

C’è però una costante. Tra tutti gli elettrodomestici esistenti, il più apprezzato, gradito e richiesto continua a essere la lavastoviglie.

Un elettrodomestico imprescindibile

La lavastoviglie rappresenta un enorme aiuto in cucina. Permette infatti di guadagnare tempo e di evitare lavori manuali. Dopo un pasto, che sia esso una colazione, un brunch, un pranzo o una cena, spesso preparato in fretta e furia, seguendo i frenetici ritmi odierni, quest’apparecchio elettronico serve ad effettuare la pulizia di posate, bicchieri, piatti, pentole e stoviglie di ogni tipo. In questo modo, perciò, semplicemente riempiendola e azionandola, senza sforzarsi tra olio di gomito e mille spugnette, tutto sarà lindo e pinto col minimo sforzo e in poco tempo.

Sebbene la sua utilità sia ampiamente e largamente confermata, ogni persona ha delle necessità specifiche, differenti da quelle di altri. Per questo motivo è necessario conoscere appieno i propri bisogni per tenerli ben fissi in mente nel momento della scelta di quest’elettrodomestico, per far sì che sia quello giusto a fronte di un acquisto ponderato e razionale.

Ma prima di addentrarci nei criteri e nelle caratteristiche da considerare prima di effettuare un acquisto, vale la pena considerare che sovente di fronte ad un guasto si è portati a pensare di dover acquistare una lavastoviglie nuova.

Non è così, anzi! Spesso assistenza e riparazioni lavastoviglie costano meno che sostituire il proprio elettrodomestico. Inoltre la riparazione è anche una soluzione più eco-sostenibile rispetto all’acquisto di un nuovo modello, in quanto permette di ridurre i rifiuti speciali destinati allo smaltimento.

I principali criteri di scelta per la lavastoviglie

Per scegliere una lavastoviglie adatta ai propri bisogni è necessario focalizzarsi su alcuni aspetti fondamentali.

L’installazione

Occorre in primis considerare tutti i dettagli riguardanti l’installazione dell’elettrodomestico.
Un primo livello di scelta è quello tra modelli a libera installazione e i modelli ad incasso:

  • quelli free-standing (o a libera installazione) possono essere posizionati in ogni dove, senza la necessità di essere inseriti all’interno di mobili appositi. Occorre, infatti, soltanto un attacco dell’acqua e scarichi. Ne deriva perciò che si tratta di apparecchiature molto curate in quanto a estetica ed anche a design
  • per quanto riguarda i modelli a incasso, invece, distinguiamo tra lavastoviglie ad incasso totale e a semi incasso:
    • i modelli a incasso totale vengono integrati a scomparsa, essendo in pendant con le ante della cucina
    • i modelli a semi incasso sono ovviamente semi integrati, poiché la parte superiore resta scoperta, libera. In questo modo cambia anche la posizione dei comandi e di conseguenza il loro utilizzo.

La dimensione

È fondamentale valutare, poi, la dimensione dell’apparecchio. Solitamente una lavastoviglie è larga 60 centimetri, ma, per venire incontro alle esigenze di chi ha bisogno di ottimizzare gli spazi, ce ne sono altre da appena 45 centimetri.

La capienza

Un parametro di scelta rilevante è anche la  capienza dell’apparecchio.
Che siano più o meno grosse, ciò che conta è l’interno. Lo spazio interno, infatti, varia indipendentemente dalla grandezza esterna. E ciò dipende dai cestelli. Per questo motivo è necessario valutare in primis questi ultimi, contestualmente al numero di coperti da lavare ed al quantitativo di prodotti da inserire, per prendere una decisione ponderata in merito all’acquisto.

Funzioni e programmi

Occorre inoltre considerare il tipo e il numero di programmi disponibili sull’elettrodomestico contestualmente alle sue funzioni. Cicli delicati, cicli intensivi, programma standard, programma al vapore… la scelta è davvero ampia, ma è necessario essere coscienti dell’utilizzo che si farà ed acquistare il modello più consono alle proprie esigenze.

La rumorosità

È importante, poi, focalizzarsi anche su un altro aspetto, quello della rumorosità. Poiché si tratta di uno strumento da utilizzare in orari “delicati”, vale a dire post pranzo, nell’ora della pennichella, e dopo cena, è bene pianificare l’acquisto di una lavastoviglie silenziosa. Alcune di esse, infatti, possono risultare rumorose, rovinando perciò anche l’attimo di relax concessosi col suo utilizzo. Per questo motivo è bene tenere presente questo dettaglio estremamente importante – riportato sull’etichetta energetica – prima di effettuare una scelta così importante.

I consumi

E, infine, vanno analizzati i consumi. Ogni lavastoviglie rientra in una classe di efficienza energetica diversa, proprio come tutti gli altri elettrodomestici. E, proprio come per tutte le altre apparecchiature domestiche, è importante considerare questa caratteristica al momento di effettuare l’acquisto, per non ritrovarsi poi a dover fronteggiare costi troppo elevati in bolletta.

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