Pulizia vetri, alcuni consigli su come effettuarla efficacemente

Ci sono diversi modi per pulire i vetri inaccessibili dell’abitazione, ai piani alti oppure che non si aprono e dunque che potrebbero essere raggiunti solo sporgendosi oppure lavorando in altezza.

Per evitare situazioni di pericolo o comunque scomode e poco agevoli, sono state lanciate sul mercato diverse soluzioni e prodotti che consentono non solo di raggiungere i vetri esterni in posizioni impensabili e davvero poco accessibili, ma anche di pulire a fondo, in meno tempo e con meno sforzo i vetri interni della tua abitazione.

Pulire i vetri esterni che non si aprono: il lavavetri a calamita

Una soluzione di grande tendenza, pratica ed efficace è sicuramente il lavavetri a calamita. Si tratta di uno strumento specifico, costituito da due componenti uguali tenute insieme da calamite. Le due parti vengono posizionate all’interno e all’esterno del vetro, insieme a un panno, spazzole tergicristallo o spugne specificatamente studiate per la pulizia dei vetri. In aggiunta, andrà spruzzato, sulla superficie o direttamente sullo strumento di pulizia, un apposito detergente studiato per i vetri, per eliminare aloni e possibilmente con effetto antistatico per minimizzare ogni possibile residuo.

Questo strumento magnetico, anche chiamato glider, sfrutta la potenza delle calamite per mantenere in posizione il panno pulente e permette di pulire entrambi i lati di un vetro con il minimo sforzo e in tutta sicurezza semplicemente movimentando la parte all’interno, dotata di una pratica impugnatura. Le spugne o spazzole in genere solo estraibili e lavabili, così da poter essere riutilizzate ed infine sostituite e garantire sempre un ottimo risultato.

Il lavavetri a calamita: versione fai da te

Nonostante esistano diversi modelli di lavavetri magnetico sul mercato, per tutte le esigenze e per tutte le tasche, si può anche replicare in versione fai-da-te: in pratica si applica la forza della calamita per la pulizia dei vetri esterni, costruendo uno strumento artigianale, composto da una spugna, due magneti più o meno potenti a seconda dello spessore del vetro da pulire e una lastra di compensato che aiuterà a distribuire la forza dei magneti sull’intera superficie della spugna, non solo nel punto in cui le calamite si attraggono ed esercitano la loro forza. Non dimenticate di fissare lo strumento posizionato all’esterno con una corda, per prevenire cadute accidentali di oggetti dall’alto.

In situazioni estreme, come nel caso di grandi vetrate di un grattacielo o di finestre di un attico ad un piano altissimo, è bene considerare di rivolgersi a dei professionisti, a cui affidare la pulizia di queste superfici.

L’impresa di pulizie è senza dubbio specializzata in questo tipo di interventi e sa come pulire al meglio i vetri difficili da raggiungere, con l’impiego di macchinari specifici.

I commenti sono chiusi, ma riferimenti e pingbacks sono aperti.