Come eliminare il cattivo odore dal frigorifero

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Aprire il frigo e venire investiti da una nube di cattivo odore che ci resta addosso e nelle narici per minuti interi: che sensazione orribile!

Ma quali sono le cause di questi piccoli imprevisti e come risolvere tutto velocemente?

Un incidente di percorso molto comune

Non c’è cosa più sgradevole dell’associare il cibo a qualcosa di maleodorante: qualunque sensazione positiva di fame o di acquolina in bocca svanisce in un istante, trascinandosi dietro anche la voglia di fare uno spuntino o di cucinare!

Ma quand’è che ci ritroviamo in queste situazioni?
Le cause possono essere diverse e tutte molto comuni: aver lasciato troppo a lungo del pesce in frigo senza averlo inserito in una bustina per alimenti o in un contenitore ermetico, aver “abbandonato” della carne o delle verdure letteralmente a decomporsi dimenticandosi di rimuoverle in tempo, non controllare le scadenze dei vari cibi che possono inquinare l’ambiente del frigo, non effettuare pulizie interne ed esterne dell’elettrodomestico nella maniera più corretta e regolare…

Insomma, di input possono essercene infiniti ma, fortunatamente, esistono anche dei rimedi facili da attuare e lontani da qualunque utilizzo di composti chimici (che, sappiamo, non sono indicati per un ambiente che è a perenne contatto con il cibo).

Rimedi naturali

Ci sono soluzioni super economiche e quasi sempre a portata di mano, per questo tipo di problemi, in tutte le nostre case.

Qualche esempio?

Un bicchiere ricolmo di bicarbonato (o mezzo pieno di aceto) da sistemare in un angolo del frigorifero, che è in grado di assorbire tutti gli odori e di purificare l’ambiente interno del dispositivo, o anche qualche fettina di limone riposta in una ciotola; quest’ultimo va cambiato una volta alla settimana.

Ancora, una patata sbucciata, cambiata ogni paio di giorni, è capace di fare miracoli, come una inusuale combo creata da mezzo agrume (limone o arancia) infilzato da un po’ di chiodi di garofano.

Andate matti per i cereali e ne avete sempre una bella scorta nella credenza? Allora vi farà piacere sapere che, a questo scopo, tornano utili anche i fiocchi d’avena, sempre da sistemare in una ciotola di alluminio o ceramica destinata agli interni del vano frigo.

Se, invece, siete di quelli che amano il caffè tostato alla napoletana, sappiate che dei chicchi sparsi sui ripiani (o anche una busta vuota di caffè) hanno un ottimo effetto purificante; stesso discorso per le tavolette di carbone attivo (quella sorta di integratore che si utilizza anche per eliminare l’aria dall’intestino).

Infine, in caso amiate gli odori un po’ più forti, affidatevi alle note di profumo di un batuffolo di cotone intinto in un inebriante estratto di vaniglia!

Prevenzione

Ovviamente, tutto questo non sarà proprio necessario a patto di fare sempre buona prevenzione.

Come?
Utilizzando sempre contenitori ermetici per conservare i cibi, controllando sempre lo stato delle pietanze e i termini di scadenza sulle confezioni, detergendo accuratamente mensilmente le guarnizioni dell’elettrodomestico (che sono quelle più facili a riempirsi di colonie di batteri grazie alle “pieghe” e al contatto con l’esterno). Per la pulizia andrà benissimo una soluzione di acqua e bicarbonato (al 50%) oppure di acqua e aceto (60 e 40%).

Per profumi più intensi, perfetti anche degli estratti di vaniglia e mandorla, sempre diluiti in acqua calda (40 e 60%).

Non sentite già nell’aria una piacevole sensazione di profumo?

 

Se il frigorifero continuasse a fare capricci e a creare seccature non demordete e non fatevi prendere dal panico: il problema potrebbe risiedere altrove! Per una consulenza specifica e tecnica, lo staff di Riparazioni Elettrodomestici è a vostra completa disposizione, potete contattarci semplicemente cliccando qui!

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