Come eliminare i graffi dal legno
Il legno è, probabilmente, tra le materie prime più utilizzate all’interno e all’esterno delle nostre case; anzi, spesso è anche parte della struttura portante delle nostre pareti o persino della coibentazione!
Insomma, tra mobili, porticati, parquet, assi ed esterni, è praticamente impossibile non imbattersi in graffi ed inestetismi procurati da incidenti o, semplicemente, dall’usura.
È possibile, però, rimediarvi in accezione fai-da-te senza dover ricorrere, per forza, all’aiuto (e alla spesa) di un professionista?
Qualche metodo naturale
Se non parliamo di buchi e profondi solchi, tutto è realmente risolvibile nell’ambito delle mura domestiche e completamente la naturale. Niente composti chimici e costosi prodotti passati per miracolosi che, in realtà, si possono tranquillamente evitare.
Ad esempio, l’olio di oliva e l’olio paglierino sono perfetti, in questi casi, per risanare piccoli graffietti, lasciando anche contestualmente sulle superfici legnose un piacevole effetto lucidante che dura nel tempo.
Basta applicarli con un batuffolo di ovatta e strofinare la zona interessata: il graffio si scurirà e l’intera superficie si luciderà, rendendo tutto decisamente più omogeneo e meno evidente.
Chi sembra avere un effetto quasi “curativo”, invece, è la noce sgusciata, privata anche della tipica pellicina marroncina che la riveste una volta estratta dal guscio: si fa aderire al graffio, si strofina (occhio, sempre nella stessa direzione!) e si lasciano penetrare la sua consistenza ed i suoi oli all’interno del piccolo solco, che finirà per riempirsi; dopo qualche minuto si potrà passare alla lucidatura con un panno morbido e l’imperfezione sarà come mai esistita!
Allo stesso modo può essere usato anche un po’ di burrocacao.
Andate matti per il caffè solubile?
Allora vi farà piacere sapere che un po’ di quella povere, ben diluita, potrà essere applicata con un cotton fiocc (usate sempre e solo quelli biodegradabili!) all’interno del graffio che, come nel caso dell’olio, finirà per diventare “invisibile” e più uniforme con il resto della superficie.
Chi ha particolare abilità con il bricolage, poi, può persino utilizzare pastelli a cera disciolti a bagnomaria per camuffare anche imperfezioni più importanti di piccoli solchi!
Se cercate rimedi più incisivi o dell’ultimo minuto, ad ogni modo, piuttosto che tentare di “indovinare” il colore della vostra essenza di legno con dei marker, potreste applicare sulle zone da sistemare del semplice lucido da scarpe, anche se la sua natura chimica è tutt’altro che nutriente per il legno!