Sbrinare il frigorifero: ecco come fare

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di Silvia Semonella

Gli elettrodomestici sono ormai indispensabili e fanno parte della cucina di ogni persona ma, per tenerli in buono stato e far sì che non subiscano danni, è necessario averne cura e fare manutenzione.

Per quanto riguarda il frigorifero, però, sfidiamo chiunque a non ritenere lo sbrinamento uno dei lavori di casa più antipatici e noiosi! Nonostante ciò, è importantissimo effettuarlo periodicamente, in quanto l’eccessiva formazione di ghiaccio potrebbe causare danni anche importanti. Il ghiaccio, infatti, espandendosi, può esercitare una pressione sia sui tubi che sulla plastica; in più, è un potente isolante, con la conseguenza che un frigo non sbrinato consuma di più rispetto a uno pulito.

Accompagnare lo sbrinamento con una pulizia approfondita, inoltre, permette di risparmiare tempo e di rendere splendente il frigorifero in tutti i suoi scomparti. Ovviamente, chi possiede un elettrodomestico con un sistema no frost non dovrà porsi il problema della formazione di blocchi di ghiaccio bensì della raccolta dell’acqua che verrà rilasciata.

Vediamo, quindi, quali sono gli step per un perfetto sbrinamento del frigorifero, azione che sicuramente aiuterà a non dover ricorrere ad un centro specializzato di riparazioni ed assistenza frigoriferi.

Sbrinamento veloce ed efficace: tutti gli step

Il primo passo riguarda la scelta del momento più opportuno: potrebbe essere, ad esempio, poco prima della partenza per un viaggio, quando frigorifero e freezer sono ormai quasi vuoti. I cibi surgelati possono essere spostati in un freezer di riserva, in una borsa frigo o anche in una cantina fresca.

Dopo lo svuotamento, è necessario staccare la spina per far iniziare lo sbrinamento. Per quanto riguarda i sistemi no frost, questi permettono solo di posizionare una ciotola al di sotto del punto di fuoriuscita dell’acqua; se, invece, non avete un frigorifero dotato di sbrinamento automatico, per agevolare lo scioglimento del ghiaccio potete riporre all’interno dei vani dell’elettrodomestico delle ciotole con acqua calda o dei panni imbevuti con essa.

A questo punto, mentre è in corso lo sbrinamento, potrete dedicarvi alla pulizia del frigorifero, rimuovendo tutti i ripiani, i cassetti e i contenitori e lavandoli con acqua calda e bicarbonato, che ha un effetto detergente e deodorante. Per le macchie e gli aloni più ostinati, potete usare un detersivo per piatti ecologico a cui, per le muffe, si può unire dell’aceto o dell’olio essenziale di tea tree.

Prima di riporre tutto al proprio posto, pulite l’interno del frigorifero spruzzando acqua calda con aggiunta di bicarbonato e asciugate con panni in micro fibra. A questo punto, dopo averli lavati ed asciugati, potrete rimettere cassetti e ripiani al loro posto. Gli eventuali residui di ghiaccio possono essere eliminati con una piccola spatola.

Se siete in partenza, ricordate, infine, di lasciare la spina della corrente staccata e gli sportelli aperti, in modo tale da evitare la formazione di cattivi odori. Se, invece, volete rimettere subito in funzione l’elettrodomestico, rispettate i tempi di attesa indicati dal manuale di istruzioni e regolate la temperatura in n base ai valori necessari per la conservazione degli alimenti.

Un piccolo consiglio: posizionate in frigo un bicchierino di bicarbonato, assorbirà tutti i cattivi odori che potrebbero formarsi!

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