Stufa a pellet usata: conviene davvero?

Quanto conviene acquistare una stufa a pellet usata?

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Acquistare una stufa a pellet è una scelta molto conveniente. Si tratta infatti di una soluzione che offre numerosi vantaggi, dall’alto rendimento del combustibile fino al basso rilascio di CO2. Ma il pellet è un materiale capace anche di produrre acqua calda e che permette di ottenere un notevole risparmio in bolletta. Tuttavia, sono sempre di più coloro che scelgono di acquistare stufe usate, al fine di risparmiare ancora di più.

Ma quanto conviene questa scelta? Davvero le stufe a pellet usate sono più economiche? Scopriamolo insieme in questo articolo.

I costi di una stufa a pellet

Prima di capire se e quanto conviene acquistare una stufa a pellet usata, è necessario capire innanzitutto quanto costa un modello nuovo. Sul mercato ne esistono diverse tipologie, con diverse caratteristiche e quindi con prezzi differenti.

Solitamente il costo di un modello è determinato da alcuni fattori, come ad esempio il rendimento energetico. In particolare più alta è la quantità di energia richiesta, più alto sarà anche il prezzo della stufa. Le diverse funzioni di cui è dotata, come ad esempio la funzione crono per l’accensione e lo spegnimento automatico, sono un ulteriore fattore che può far variare il costo. Lo stesso vale anche per gli accessori, come un vano scaldavivande o un piccolo forno a legna.

Infine, il prezzo è condizionato anche dal design e dalla tipologia di stufa. Le stufe a pellet idro ad esempio sono solitamente più costose delle stufe ad aria, data anche la differente potenza termica.

In generale, sebbene sia un prodotto che può far ottenere un grande risparmio in bolletta, acquistare una stufa a pellet può risultare una spesa non di poco conto. Ecco perché molte persone preferiscono comprare modelli usati.

Stufa a pellet usata: conviene davvero?

Comprare una stufa a pellet usata può essere una buona soluzione a seconda delle esigenze energetiche della propria abitazione. Infatti bisogna tener conto del fatto che sulle stufe a pellet usate non si applicano tutte le detrazioni fiscali previste invece per i modelli nuovi. In particolare su quest’ultimi sono previsti detrazioni che variano tra il 36% e il 50%. Con l’acquisto e l’installazione di una nuova caldaia e con una riclassificazione della propria casa si può accedere inoltre ad una detrazione pari al 65%.

Per questo motivo, se si rientra nei requisiti per poter usufruire delle agevolazioni, l’acquisto di una stufa usata può risultare una scelta poco conveniente. Al contrario, se non c’è la possibilità di accedere alle detrazioni, si può invece ottenere un buon risparmio dall’acquisto di un impianto usato.

Dove comprare una stufa a pellet usata

Si può acquistare una stufa a pellet sui molteplici siti web in cui è possibile trovare offerte molto convenienti. Tuttavia, è necessario in questo caso valutare con la massima attenzione l’affidabilità del rivenditore e assicurarsi che la stufa sia priva di difetti. Un’alternativa valida al web può essere anche quella di comprare la stufa in un ingrosso pellet.

Come scegliere una stufa a pellet usata

Comprare una stufa usata quindi può essere una scelta conveniente, ma è necessario fare attenzione ad una serie di fattori al momento dell’acquisto per assicurarsi un modello efficiente. Oltre a verificare se si rientra o meno nelle categorie che possono usufruire delle agevolazioni, è opportuno capire anche se la propria abitazione sia idonea per l’installazione. Chi abita in un condominio deve invece provvedere ad effettuare una richiesta formale all’amministratore.

Bisogna poi valutare prima il tipo di combustibile necessario per alimentare la stufa. Sul mercato ce ne sono di diversi tipi, come il legno o il mais. Da non sottovalutare anche lo spazio dove verrà riposta e soprattutto la sua età. Infatti, sebbene sia usata, è comunque necessario che la stufa non sia troppo vecchia poiché, oltre ai vari rischi legati alla sicurezza, ci potrebbero essere problemi anche con la manutenzione.

Infine, è opportuno acquisire tutte le informazioni relative all’autonomia e alla capacità del serbatoio.

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