L’imprescindibile relazione tra vista ed alimentazione

Come una buona alimentazione può influenzare in maniera positiva la vista

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Sono tanti gli studi scientifici che dimostrano gli effetti di una buona alimentazione sul benessere del proprio corpo.  Mangiare bene infatti significa apportare al nostro organismo una serie di benefici, migliorandone notevolmente le prestazioni. 

Molti non sanno però che tra le parti del nostro corpo che possono essere influenzate in maniera positiva da una dieta corretta ed equilibrata ci sono anche gli occhi. Molti esperti di nutrizioni, infatti, al fine di migliorare il funzionamento della vista, consigliano di adottare un buon regime alimentare.

In questo articolo andremo a vedere quindi quali sono gli effetti sulla vista di una alimentazione corretta e come organizzare la propria dieta a tale scopo.

Alimentazione e vista: perché sono collegate

L’assunzione nel nostro corpo di una serie di nutrienti, come ad esempio vitamine e minerali, influenza il corretto funzionamento della vista. Alcuni studi recenti, infatti, hanno sancito la relazione stretta tra la dieta che si segue e la propria salute oculare. Nello specifico, è stato dimostrato che una buona alimentazione, oltre a garantire un equilibrio a tutto il corpo, si riflette anche sugli occhi, permettendo di migliorare la salute del film lacrimale della cornea, del cristallino e della retina. 

Ma come bisogna organizzare la propria dieta per ottenere tutti i vantaggi per la propria vista? Scopriamolo insieme.

Come mangiare per avere una buona salute degli occhi

Secondo gli esperti di nutrizione per garantire una buona vista è necessario aggiungere alcuni nutrienti alla propria alimentazione quotidiana. In particolare, si ritiene molto efficace l’azione della luteina e della zeaxantina, due nutrienti che si possono trovare principalmente nelle verdure a foglia verde oppure in alcuni alimenti, come ad esempio le uova. Gli studi a riguardo hanno dimostrato che l’apporto di queste due sostanze permette di ridurre sensibilmente il rischio di sviluppare malattie croniche dell’occhio. Inoltre, risultano particolarmente efficaci nel prevenire la degenerazione maculare che può insorgere con l’avanzare dell’età.

Un ulteriore nutriente fondamentale da assumere è lo zinco, un minerale che consente di trasportare la vitamina dal fegato alla retina e produrre la melanina. Quest’ultima è una pigmento responsabile del conferimento del colore non solo della pelle e dei capelli, ma anche degli occhi. Tramite l’apporto dello zinco quindi si migliora notevolmente la salute dell’occhio. 

A tal proposito, sono da menzionare anche le vitamine C ed E. La prima, l’acido ascorbico, si trova soprattutto nella frutta e nella verdura e agisce come antiossidante. Secondo gli esperti, la vitamina C permette di prevenire l’insorgenza della cataratta e, se assunta in modo corretto e congiuntamente ad una dieta equilibrata, consente anche di ridurre la degenerazione maculare e la perdita della acuità visiva.  Per quanto riguarda invece la vitamina E, essa, agendo da antiossidante, permette di proteggere le cellule degli occhi dai cosiddetti radicali liberi, ovvero delle molecole che nel lungo periodo possono provocare danni ai tessuti oculari. È possibile trovare questa vitamina soprattutto nelle patate dolci, nelle noci e nei cereali.

Un ultimo nutriente da prendere in considerazione per migliorare la salute dei propri occhi sono gli acidi grassi essenziali, i quali, oltre a rafforzare il sistema immunitario, hanno un ruolo fondamentale anche per la corretta funzione retinica. In via generale, è bene ricordarsi di assumere sempre frutta (almeno due porzioni al giorno) e verdura fresca (almeno cinque porzioni al giorno).

Gli altri consigli per avere una buona salute visiva

Al fine di garantire un’ottima salute ai propri occhi è necessario anche tenere a bada il diabete. Infatti, tale patologia può portare alla cosiddetta retinopatia diabetica, una malattia che colpisce solitamente entrambi gli occhi. Questo disturbo si manifesta inizialmente in maniera asintomatica, ma nel lungo periodo può portare anche alla cecità.

Ad ogni modo, nei casi in cui si soffre di problemi agli occhi più seri, sebbene l’alimentazione possa rappresentare un ottimo alleato, è comunque necessario effettuare test visivi e affidarsi a degli esperti del settore che possono capire qual è l’origine del problema e le misure da adottare per risolverlo.

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